La Germania, grande potenza economica europea da circa due secoli, si è ritrovata per ben tre volte nella sua storia recente a dover dichiarare default sempre a causa del debito estero eccessivo rispetto alle potenzialità della sua economia in quel momento.
Vi riporto di seguito ogni istanza di default con relativa causa associata:
Anno
Cause del default
Status di sovranità nazionale
1921
– Debito imposto in riparazione ai danni di guerra in marchi-oro e materie prime per oltre il 280% del PIL
Sovranità assente:
– Eccessivo debito in valuta estera e materie prime – Doppia moneta (più utilizzo diffuso dei Notgeld) – Valute legate a standard metallici
1931
– Debito contratto in valuta estera e materie prime – Tasso di cambio fisso
Sovranità assente:
– Eccessivo debito in valuta estera e materie prime – Eccessiva dipendenza dagli investimenti stranieri per la ripresa economica e per saldare i debiti – Gigantesco vincolo esterno sulla bilancia dei pagamenti – Tasso di cambio fisso in Hard Peg col dollaro statunitense
1945
– Debito contratto in valuta estera e materie prime (circa 200% del PIL) – Tessuto produttivo devastato dalla guerra
Sovranità assente:
– Eccessivo debito in valuta estera e materie prime – Tasso di cambio fisso in Hard Peg col dollaro statunitense – Colonizzazione del Paese da parte degli Alleati (Governo tecnico extranazionale a supervisione del Paese)
I default della Germania quindi non sono mai avvenuti in regime di sovranità monetaria.
Per approfondire tutte le varie istanze di default potete leggere il report dettagliato a questo link.
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